Organigramma

  Consiglio direttivo
   Andrea Alfio Maccarrone              
   Giovanni Distefano                
   Federica La Marca

Ruoli
Presidente
Vicepresidente
Segretario


   Componente
   Maria Chiara Tomarchio


   Direzione artistica (Festival)
   dott. Corrado Russo

Direzione artistica (Stagione)
   M° Alessio Cappello

CURRICULA ARTISTICI

CORRADO RUSSO, direttore artistico Festival

Corrado Russo project manager, direttore artistico, operatore culturale, produttore nel campo della performing art, del teatro, della drammaturgia contemporanea, della danza e della musica. È stato direttore artistico della Fondazione Teatro di Noto (Italia), del Centro Viagrande Studios (Italia) e in alcuni festival nazionali, come ad esempio I porti dell’arte. Ha collaborato, con produzioni nazionali e internazionali, come il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia “Il Rossetti”, e alcuni Enti pubblici e privati. Ha fondato il Centro culturale mobilità delle arti, con il quale ha prodotto sia drammaturgia nazionale e internazionale, con uno sguardo sempre innovativo, sia azioni performative nei luoghi più suggestivi del Val di Noto e in aeree urbane periferiche per la rivitalizzazione delle aeree stesse. Le sue programmazioni si sono sempre distinte per il carattere multidisciplinare e innovativo, e per aver sviluppato programmi di audience community e audience engagement. Per due anni ha collaborato con il Teatre Mercat de les Flors (Barcellona, Spagna). Ha realizzato progetti artistici multidisciplinari in Europa e si è occupato di
formazione artistica attraverso lo sviluppo di sinergie con varie Istituzioni culturali europee. Ha coordinato il progetto europeo Focus on art and science in the performing arts con il sostegno del programma europeo “Cultura”, con la Fondazione Fabbrica Europa (Firenze, IT) come leader project. Fa parte della rete europea IETM per le arti performative contemporanee. É stato dal 2014 al 2016 manager of international programming dell’E.A.R. Teatro di
Messina. Per il Teatro di Messina, ha curato il progetto europeo N.O.W. (con il sostegno del programma Europa Creativa; Extrapole (F) – project leader, Fabbrica Europa (IT) – partner; Indisciplinarte (IT) – partner; Latitudes Contemporaines (F) – partner; MoM / El Vivero (ES) – partner; Lokal (IS) – partner; Trafo (H) – partner; WP Zimmer (B) –
partner); il progetto PARTICIPATING BY USING (con il sostegno di Balkan Arts & Culture Foundation, Lokomotiva (Skopje) – leader project; Foundation Jelena Santic (Belgrado) – partner; Loose association (Zagabria) – partner); e il festival NOBODYISPERFECT con l’idea di tracciare una mappa ideale dei luoghi pubblici da restituire alla collettività.
Progetti in cui il macrotema era la rigenerazione urbana di spazi dismessi attraverso la performing art, la tecnologia e i linguaggi digitali, mettendo in relazione landscape e città con caratteristiche differenti. Dal 2018 ha progettato e curato l’ATS BeyondtheSUD e l’omonimo progetto vincitore del Bando “Boarding Pass Plus” del MIC e dal 2020 l’ATS R-Evolution (project | network), una rete che raggruppa organismi della produzione, della formazione e della programmazione sia nazionali sia internazionali, con un focus a SUD (www.revolutionproject.eu). Con l’ATS R-Evolution (network e progetto) ha vinto il bando il Bando Scena Unita e il programma Erasmusplus (KA210 small scale) con il progetto M.A.P. Da marzo 2022 è direttore di produzione del Teatro di Sardegna.

ALESSIO CAPPELLO, direttore artistico Stagione

E’ un pianista, compositore, giurista. Attualmente docente di scuola media presso l’I.C. “Leonardo da Vinci” di Torino, ha al suo attivo numerosi concerti in Italia e all’estero. Vincitore di numerosi concorsi pianistici, sia di interpretazione (segnatamente di opere di Chopin e Rachmaninoff) che di composizione. Nel 2019 ha vinto una tournée negli USA grazie alla sua composizione pianistica “Tarantelliana”, presentata al prestigioso concorso “Ibla Grand Prize”. Attualmente si dedica allo studio dell’armonia a/pluri-tonale (o “vaga”) dei madrigali di Gesualdo da Venosa (1566-1613) e allo studio delle scale orientali (prevalentemente di discendenza araba), con particolare riferimento all’influenza che queste hanno esercitato sulla musica della tradizione siciliana. Ha realizzato un album pianistico, intitolato “Leaving”, positivamente recensito da una delle più autorevoli voci della musicologia italiana, Fabrizio Basciano, editorialista
de “Il fatto quotidiano”. Altre sue composizioni sono pubblicate su Spotify, Itunes, Amazon, GoogleMusic. Una delle maggiori radio americane di musica contemporanea pianistica, WhisperingRadio, ha selezionato sei composizioni dall’album “Leaving” per la loro trasmissione mondiale su radio e su web. Alessio Cappello, oltre che diplomato al Conservatorio, è anche laureato in legge. Si è specializzato presso la Scuola per le Professioni Legali di Catania “Antonino Galati”, ottenendo una borsa di studio di merito per aver totalizzato il maggior punteggio della scuola all’esame conclusivo, consistente in un elaborto di diritto civile (“Contratto preliminare e tutela in caso di inadempimento”). Nel corso dei due anni del biennio di specializzazione ha fatto tirocinio presso la I Sezione Penale di Corte d’Appello di Catania, sotto il tutorato del Presidente Sebastiano Mignemi. Recentemente ha collaborato (musicalmente) con la Dott.ssa Carmen Giuffrida (Consigliere di Corte d’Appello, ed attualmente Alto Funzionario dell’Unione Europea a Bruxelles) per la presentazione di un libro contenente una raccolta di racconti scritti da magistrati e giuristi catanesi, dal titolo “Quel che il mare non sa dire”. E’ abilitato all’esercizio della professione forense.

CURRICULA CONSIGLIO DIRETTIVO

ANDREA ALFIO MACCARRONE, presidente

Nato a Giarre in provincia di Catania, ha conseguito la maturità classica e ha proseguito gli studi presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche indirizzo filosofico dell’ateneo di Catania. Si approccia al teatro e alla musica da adolescente, prendendo parte a varie rassegne musicali e teatrali e ottenendo riscontro con premi nazionali, tra i quali “Tindari Teatro Ragazzi”, primo premio e “Teatro antico di Palazzolo Acreide” primo premio in ex aequo. Partecipa a vari concorsi letterari e drammaturgici, vincendo il primo premio al Festival drammaturgico “Culture Possibili” con una testo su Bach e la disabilità. Nel 2013 riceve una menzione speciale al premio Hystrio. Pubblica una silloge poetica per i titoli de “L’edizione dell’unico esemplare”. Ha diretto artisticamente la Lomax, teatro sociale di Catania. Si aggiudica vari progetti regionali ed entra in rete con partner nazionali per la gestione di un progetto artistico finanziato dalla Comunità Europea. Fonda nel 2015 l’Associazione Culturale LUOGOCOMUNE. Suona il pianoforte, la chitarra e il sax. Ha collaborato con varie formazioni cameristiche, tra le quali: Darshan, AreaSud e il Tamburo di Aci. Ha collaborato per festival di folk musicale, quale l’Alkantara Fest e Zampognarea. Ha studiato Didattica della Musica presso il Conservatorio “V. Bellini” di Catania. Ha seguito corsi di formazione con professionisti quali: M° Riccardo Insolia, M° Giovanni Ferrauto, Mamadou Dioume, Pamela Toscano, Salvo Piro, Domenico Gennaro ed Emanuela Pistone. Segue dei corsi di composizione musicale per parola con il prof. Giuseppe Montemagno e con il M° Alessandro Solbiati. Ha prodotto spettacoli musicali e di teatro musicale; debutta col suo primo spettacolo a Catania nel 2017 con lo spettacolo “Grazie a Dio tutto bene”. Nell’anno seguente va in scena “Tentazione di una maschera”. Nel 2019 vince con uno spettacolo coprodotto il Premio indetto dal teatro Stabile di Catania “Catania premia Catania”, con Melos di e con Gaspare Balsamo, musiche eseguite dal vivo da Puccio Castrogiovanni. Ha inoltre all’attivo varie collaborazioni con la mansione di segretario di produzione per conto del Teatro Massimo Bellini di Catania, la Camerata Polifonica Siciliana, L’associazione Anfiteatro, L’Associazione Concertistica di Noto, lavorando col direttore artistico Ugo Gennarini per il Festival Noto Musica Festival. Ha collaborato con l’Offerta Musicale Ensemble, con la compagnia Mimeià e con il centro di produzione Zo di Catania. Collabora con il Centro Culturale Mobilità delle Arti diretto da Corrado Russo. Ha partecipato a masterclass e workshop per la produzione dello spettacolo dal vivo. Ha fondato il festival letteral-musicale “Conversazione d’autore”, giunto alla quarte edizione. Ha iniziato la programmazione di una stagione concertistica nel 2019 e ha preso parte a vari Festival nazionali ed europei, tra i quali “Festival Vettore Utopia”, presentando una lectio magistralis sulla tecnè delle arti sceniche. Nel 2021 promuove la prima edizione del Festival musicale diffuso “Echi dal mare” ed “Echi in grotta”.

GIOVANNI DISTEFANO, vicepresidente

Diplomato all’istituto tecnico di Ragusa, inizia gli studi musicali privatamente, perfezionandosi con i maestri Vincenzo Di Betta, Enzo Marino e Giovanni Ferrauto. Inizia lo studio del pianoforte con il maestro Alessio Cappello, partecipando a diversi concorsi nazionali. All’interesse pianistico segue l’interesse per l’organo, iniziando il percorso di studi all’interno del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania perfezionando le competenze attraverso diversi maestri quali: Giorgio Parolini ed il maestro Piovani. Fonda un coro di voci pari, che tiene regolarmente concerti in Sicilia, con più frequenza tra Catania e Ragusa. Diverse volte è  stato artista ospite ad eventi concertistici all’interno della chiesa Santa Maria in Campitelli a Roma, l’ultimo il 18 ottobre 2021 eseguendo un Oratorio del 1600. Ha proseguito gli studi organistici viaggiando in tutta Italia e partecipando a masterclass con maestri di prestigio internazionali, uno dei quali il maestro Alessandro La Ciacera, organista titolare del Duomo di Milano. Allo studio strumentale seguono gli studi ti tecniche vocali con il maestro Paolo Li Rosi, della scuola Musica e Oltre, facendo diversi tour in vari teatri italiani (Bologna, Milano, Torino e Roma). Negli anni ha seguito master con Antonio Vandoni (direttore di radio Italia), il M° Bruno Santori ed il maestro Fio Zanotti. Ha seguito lezioni con il maestro Bruno Canino. Durante l’epidemia da Sars-2 ha approfondito il suo interesse per il teatro musicale, seguendo corsi di perfezionamento con i Maestri Mariagrazia Fontana, Attilio Fontana e Giò Di Tonno. E’ il cofondatore del Festival Musicale Diffuso “Echi in grotta” ed “Echi dal mare”.

FEDERICA LA MARCA, componente consiglio direttivo

Nata a Torino, compie gli studi classici in provincia di Catania e si laurea in Filosofia presso l’Università di Catania, conseguendo il dottorato di ricerca in scienze filosofiche. Organizza convegni e seminari, ha all’attivo varie pubblicazioni su Ernst Junger, su Martin Heidegger e su Curzio Malaparte. Ha approfondito il rapporto tra teatralità, parola, musica e filosofia, fondando un collettivo di studi interdisciplinari, affiancando il professore di Filosofia Teoretica Giuseppe Raciti. Da sempre interessata al teatro e alla musica, organizza con l’associazione Luogocomune un festival Letterario “Conversazione d’autore”, giunto alla quarta edizione. Attualmente divide i suoi impegni tra attività accademica, insegnamento e un progetto di ricerca tra la sussistenza del pensiero filosofico nel lavoro compositivo musicale del Novecento.

MARIA CHIARA TOMARCHIO, componente consiglio direttivo

Nata a Giarre nel 1990, fin da piccola appassionata di musica si dedica allo studio del pianoforte, partecipando a varie rassegne locali e nazionali. Si avvicina al mondo del teatro partecipando ai laboratori teatrali scolastici coordinati da Luana Toscano e Salvo Piro e partecipa a varie rassegne regionali, vincendo il premio “Tindari Teatro Ragazzi”. Si laurea in Lettere classiche nel 2017 e consegue la laurea Magistrale in Archeologia nel 2020. Si occupa dello studio della cultura materiale di età romana classica e tardoantica, partecipando a varie campagne di scavo organizzate dall’Università di Catania, tra cui la campagna di scavo presso Santa Venera al Pozzo, in Acireale, lo scavo presso il sito protobizantino di Rocchicella di Mineo e lo scavo presso Portopalo di Capo Passero, in collaborazione con l’università di Cadice. Ha all’attivo concerti e convegni specialistici. Ha perfezionato le tecniche pianistiche con i maestri Mario Spinnicchia e Maria Pia Tricoli. E’ membro della Corale Polifonica Jonica con il ruolo di soprano. Attualmente coordina il segmento di valorizzazione dei siti di archeologia industriale per conto dell’Associazione Culturale LUOGOCOMUNE.